Oct 8, 2013
L’Europa oltre l’Europa: tre giorni di idee, riflessioni e strategie future
Il terzo e conclusivo incontro si é svolto invece all’interno dei Magazzini del Sale “S.a.L.E. docks” , ove i movimenti sociali e costituenti per la creazione di una nuova Europa hanno rappresentato il fulcro del dibattito e lo spunto per una riflessione finale sulle strategie future necessarie per attuare quel cambiamento politico e sociale cosi indispensabile per uscire dall’attuale crisi.
Nel dettaglio:
I Sessione – Crisi economico-finanziaria, politiche di austerity e governance della Troika: quali alternative.
La prima sessione nell’analizzare la dominante gestione europea della crisi economica e sociale ha messo a fuoco il concetto di “rivoluzione dall’alto”, rendendo espliciti i cambiamenti strutturali che la nuova governance europea sta apportando alle dinamiche politiche ed economiche continentali e al concetto stesso di democrazia europea. A partire da questo ci si è soffermati su quali proposte alternative è possibile creare per una convergenza transnazionale e quale senso e prospettiva strategica dare alle recenti richieste di “rifondare l’Europa dal basso”.
Introduzione di Vilma Mazza Globalproject e Lorenzo Marsili European Alternatives
Argiris Panagopoulos – giornalista di Avgi, Epohi, Kokkino Grecia
Pablo Elorduy – Diagonal Spagna
Iulia Popovici – CriticAtac, Romania
Claudio Gnesutta – Economista, Università La Sapienza, Roma Italia
Francesco Raparelli – LUM e Dinamopress, Roma, Italia
Leo Specht – Giurista, e docente Università di Torino e Vienna, Austria
Srecko Horvat – Subversive Festival, Croazia
Marco Bascetta – Il Manifesto, Italia
Raffaella Bolini – Arci Altersummit, Italia
Giuseppe Caccia – Globalproject, Italia