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Home / Who we are / Board

Advisory board

The advisory board includes leading thinkers, artists and activists from throughout europe and beyond, who advise the organisation on its message, its strategy, on formats of activities, on partners and potential stakeholders.

  • Wang Hui

    Wang Hui è professore presso il Dipartimento di lingua e letteratura cinese dell’Università Tsinghua di Pechino. Nel 2008 è stato nominato uno dei 100 migliori intellettuali pubblici al mondo dalla politica estera ed è autore di La fine della rivoluzione, Il nuovo ordine della Cina, La politica dell’Asia immaginaria e Il ventesimo secolo della Cina.

  • Philippe Van Parijs

    Philippe Van Parijs ha studiato filosofia, diritto, economia politica, sociologia e linguistica presso le Facultés universitaires Saint Louis (Bruxelles) e le Università di Lovanio, Oxford, Bielefeld e California (Berkeley). Ha conseguito il dottorato in scienze sociali (Lovanio, 1977) e in filosofia (Oxford, 1980).

    È professore alla Facoltà di scienze economiche, sociali e politiche dell’Università di Lovanio (UCL), dove dirige la cattedra Hoover di etica economica e sociale dalla sua creazione nel 1991. Dal 2006 è anche professore ospite speciale presso l’Istituto Superiore di Filosofia di KuLeuven. Dal 2004 in poi è stato per diversi anni professore ospite regolare di filosofia all’Università di Harvard.

  • Etienne Balibar

    Etienne è professore emerito di filosofia morale e politica all’Université de Paris X – Nanterre e professore di lettere all’Università della California, Irvine. Ha pubblicato ampiamente nel campo della cittadinanza europea e della filosofia morale e politica in generale. Tra le sue numerose opere ricordiamo Lire le Capital (con Louis Althusser, Jacques Rancière); Spinoza et la politique (1985); We, Citizens of Europe? (2001); Politics and the Other Scene (2002); L’Europe, l’Amérique, la Guerre. Réflexions sur la mediationeuropéenne (2003); Europa, la Costituzione, la Frontière (2005).

  • Raffaella Bolini

    Raffaella è Direttrice Internazionale e membro del Consiglio Nazionale dell’ARCI, la più grande associazione culturale italiana con un milione di soci e formata da 5.000 centri comunitari locali che promuovono la cittadinanza, la democrazia e i diritti. È anche vicepresidente del Forum Civico Europeo, membro del Consiglio Internazionale del World Social Forum, membro del Comitato Esecutivo della Rete Euromed per i Diritti Umani e membro del Consiglio di Amministrazione di SOLIDAR.

  • Tania Bruguera

    Tania è un’artista cubana di installazioni e performance. Ha studiato all’Instituto Superior de Arte dell’Avana e poi ha conseguito un M.F.A. in performance presso la Scuola dell’Istituto d’Arte di Chicago- È la fondatrice e direttrice di Arte de Conducta (arte del comportamento), il primo programma di studi performativi in America Latina, che è ospitato dall’Instituto Superior de Arte dell’Avana. Dal 2003 al 2010 è stata assistant professor presso il Dipartimento di Arti Visive dell’Università di Chicago, Stati Uniti, ed è professore invitato presso l’Università IUAV di Venezia.

  • Engin Isin

    Engin è titolare di una cattedra di Cittadinanza ed è professore di Politica presso la Facoltà di Scienze Sociali della Open University. È autore di Città senza cittadini (Montreal, 1992), Essere politici (Minneapolis, 2002) e Cittadini senza frontiere (Londra, 2012). Ha curato con Greg Nielsen, Acts of Citizenship (Londra, 2008). Isin sta attualmente conducendo tre progetti di ricerca principali: (i) riguardanti le concezioni postorientaliste della cittadinanza; (ii) riguardanti gli “atti”, in particolare quelli che costituiscono soggetti di giustizia che attraversano le frontiere; e, (iii) riguardanti la “cittadinanza digitale”, con particolare attenzione alla condotta di governo nel cyberspazio.

  • Sigrid Gareis

    Sigrid è segretario generale della “Akademie der Künste der Welt” (Accademia delle Arti del Mondo) di Colonia, membro del Consiglio di amministrazione di Allianz Cultural Foundation e fiduciario del Festspielhaus Hellerau/Dresda. È il direttore fondatore del Tanzquartier Wien.

  • Sandro Mezzadra

    Sandro insegna teoria politica all’Università di Bologna ed è borsista aggiunto presso l’Istituto di Cultura e Società dell’Università di Western Sydney. È stato visiting professor e research fellow in diversi luoghi, tra cui la Humboldt Universität (Berlino), la Duke University, la Fondation Maison des sciences de l’homme (Parigi), l’Università di Lubiana, il FLACSO Ecuador e l’UNSAM (Buenos Aires). Nell’ultimo decennio il suo lavoro si è concentrato in particolare sui rapporti tra globalizzazione, migrazione e cittadinanza. Tra le sue opere: “Diritto di fuga. Migrazioni, cittadinanza, globalizzazione” (ombre corte, 2006) e “La condizione postcoloniale” (ombre corte, 2008). Con Brett Neilson è autore di “Border as Method, or, the Multiplication of Labor” (Duke University Press, 2013).

  • Gianluca Solera

    Gianluca è stato tra i co-fondatori della prima piattaforma politica italiana dei Verdi, nella città di Mantova. Dopo gli studi sulle questioni urbane e regionali a Venezia, Parigi e Berlino, è stato per dieci anni consigliere politico del Partito Verde al Parlamento europeo e per due anni coordinatore del Partito Verde spagnolo in Europa. Alla Fondazione Anna Lindh per il dialogo tra le culture, negli ultimi otto anni (2005-2012), ha costruito una rete di 4.000 organizzazioni provenienti da più di quaranta paesi tra Europa, mondo arabo, Israele e Turchia. È autore di diversi libri, tra cui Muri, Lacrime e Za’tar (Nuovadimensione, 2007) e Un risveglio nel Mediterraneo (Nuovadimensione, 2013). È membro dell’Assemblea dei cittadini del Mediterraneo.

Transnational Board of Trustees

The board of trustees is legally empowered to oversee the running of the organization, set its strategy and approve its work program. It does so in dialogue with members and partners through regular surveys, questionnaires and forums to understand the priorities and interests of the organization.

Trustees

  • Rui Tavares

    Rui Tavates è entrato a far parte del consiglio di amministrazione di European Alternatives nel settembre 2016. Rui è uno storico, ex membro del Parlamento europeo (mandato 2009-2014), fondatore del nuovo partito portoghese LIVRE e attualmente visiting fellow presso il Remarque Institute della New York University. Nel giugno 2013 è stato incaricato dal Parlamento europeo di presentare una relazione sulla situazione dello stato di diritto in Ungheria. Il rapporto Tavares, adottato dal Parlamento europeo, ha suggerito la creazione di un Comitato di Copenhagen per il monitoraggio permanente dei Paesi dell’UE sulla base di criteri concordati per quanto riguarda l’adesione allo stato di diritto, con una serie graduale di meccanismi di applicazione per affrontare le violazioni dei diritti.

  • Igor Stokfiszewski

    Igor Stokfiszewski (1979) è ricercatore, attivista, giornalista e artista. È stato un partecipante e iniziatore di teatro sociale, teatro comunitario e attività artistiche impegnate politicamente. Ha collaborato, tra gli altri, con il Workcenter di Jerzy Grotowski e Thomas Richards (Pontedera, Italia), con il collettivo tedesco Rimini Protokoll e con gli artisti: Artur Żmijewski, Paweł Althamer e Jaśmina Wójcik. Co-curatore delle attività artistiche e sociali negli spazi post-industriali: Zakłady. Ursus 2014 [Factory. Ursus 2014] e Ursus – spacer w czasie [Ursus – a Stroll in Time] (2015). È stato uno dei membri del team della 7. Biennale d’arte contemporanea di Berlino (2012).

  • Beppe Caccia

    Beppe (Parma, Italia, 1968), laureato in Filosofia (Università di Padova), dottorato di ricerca. in Studi politici europei ed euroamericani (Università di Torino), studioso di Storia del pensiero politico, lavora per diversi istituti di ricerca internazionali; dal 1997 al 2014 è stato consigliere e dal 2001 al 2005 vicesindaco per gli Affari Sociali della Città di Venezia; membro dell’Associazione politico-culturale “in comune” (Venezia); è attivo nei movimenti sociali italiani ed europei, come la coalizione internazionale Blockupy; partecipa al network di ricerca indipendente EuroNomade; collabora anche con il quotidiano “Il manifesto”.

  • Martin Pairet

    Martin è il Network Manager di European Alternatives dal gennaio 2016. È responsabile dello sviluppo della rete transnazionale dell’organizzazione e della comunicazione e organizzazione dei membri. Martin lavora nel settore no-profit da più di otto anni con esperienza nello sviluppo dei membri, nella comunicazione e nella raccolta fondi in organizzazioni internazionali come IFOAM – Organics International e Oxfam France. È inoltre impegnato come membro di SOS Méditerranée, un’organizzazione civica europea per il salvataggio delle persone in difficoltà nel Mediterraneo e di MitOst, una rete internazionale di attori culturali e cittadini attivi. È molto interessato al modo in cui gli attivisti e le organizzazioni della società civile si articolano e si organizzano per influenzare la politica europea sia a livello di base che istituzionale.

  • Federica Baiocchi

    Federica Baiocchi si è laureata in Relazioni Internazionali presso l’Università di Bologna e ha conseguito un Master in Studi sulla Cooperazione presso l’Università La Sapienza di Roma. Negli ultimi anni Federica ha lavorato nel campo della rendicontazione e dell’amministrazione di progetti per diverse ONG italiane.

  • Noel Hatch

    Metto insieme persone di diverse discipline e background per sviluppare soluzioni creative a questioni trasversali. Sviluppo e gestisco programmi di ricerca e progettazione per servizi pubblici, think tank e organizzazioni culturali per coinvolgere meglio le comunità e trasformare i servizi. La mia esperienza è nel design sociale, nella ricerca etnografica, nel cambiamento dei sistemi, nell’organizzazione e nello sviluppo delle comunità.

  • Sara Saleri

    Sara ha conseguito il dottorato di ricerca in Semiotica presso l’Università di Bologna con una ricerca sulle migrazioni nelle città europee contemporanee. Tra le sue principali aree di interesse vi sono la costruzione delle differenze sociali e culturali, le rappresentazioni dei conflitti, gli studi di genere, le dinamiche dell’identità e della memoria. Accanto all’attività accademica, ha lavorato per diversi anni nel settore no profit, con particolare esperienza nel coordinamento editoriale e nella gestione di progetti. Ha studiato e lavorato in Italia, Regno Unito, Belgio e Spagna e parla italiano, inglese, francese e spagnolo.

  • Alessandro Valera

    Alessandro è il direttore del lancio di Ashoka Italia. È un cittadino italiano e un cittadino globale appassionato di cambiamenti sociali e di movimenti transnazionali. In European Alternatives si è assunto la responsabilità del Patto dei cittadini e del Manifesto.

  • Luisa Maria Schweizer

    Luisa, nata nel 1984, è un’antropologa e attivista con sede a Berlino. È presidente di European Alternatives Berlin e.V. Luisa ha studiato Antropologia culturale e Letteratura tedesca moderna a Friburgo i.Br. e Berlino e ha frequentato un master presso l’Università Humboldt nel campo dell’Antropologia/Europeizzazione. È stata membro del progetto di ricerca “Other Europes / Europe’s Others”: L’immaginazione sociale nei movimenti transnazionali e nella sfera pubblica urbana” della Prof. Dr. Regina Römhild. Oggi lavora nel campo dell’educazione politica e della comunicazione, degli affari pubblici digitali e della costruzione di movimenti transnazionali. Oltre a questo, trascorre il suo tempo libero in piedi ottimizzando la sua pratica yoga, ama la cucina e il vino italiano, la danza e la musica ad alto volume.

  • Guilhem Delteil

    La prima difesa della democrazia di Guilhem è stata il suo orientamento al lavoro. Credendo nell’importanza della libertà di parola, divenne giornalista. Disposto a confrontare il suo punto di vista sulle notizie con quello di persone con diversi background, ora lavora per un’emittente internazionale che impiega giornalisti provenienti da oltre 20 paesi. Alla ricerca di un modo più attivo di incidere sull’evoluzione della società e convinto che le sfide non possano più essere affrontate a livello nazionale, nel 2010 è stato coinvolto in European Alternatives. Dal 2013 è il presidente di Alternatives Européennes in Francia.

  • Daphne Büllesbach

    Daphne è stata per tre anni direttore esecutivo di European Alternatives. Ha co-curato il Transeuropa Festival biennale (Palermo 2019, Madrid 2017, Belgrado 2015) ed è attiva in diverse iniziative politiche e artistiche per un’Europa democratica e giusta. È membro del consiglio di amministrazione del think tank tedesco Institut Solidarität Moderne. Si è laureata in scienze sociali e politiche a Londra, Parigi e Cambridge.

  • Rasha Shaaban

    Rasha è entrata a far parte del consiglio di amministrazione di European Alternatives nel settembre 2016. Attualmente lavora al Museo Nazionale delle Culture del Mondo come coordinatrice della rete della società civile della Fondazione Anna Lindh in Svezia. Il suo lavoro comprende principalmente il coordinamento della più grande rete di organizzazioni svedesi (governative e non governative) sul dialogo interculturale. Si occupa dell’organizzazione di eventi nazionali e regionali per promuovere il dialogo interculturale su diversi argomenti. Dall’inizio del 2015 è anche responsabile del progetto transnazionale “WoMidan” (WoMen of the Square) che mira a rafforzare l’attivismo femminile per il cambiamento sociale.

  • Lorenzo Marsili

    Lorenzo Marsili è un filosofo, attivista e uno dei co-fondatori di European Alternatives. In precedenza ha lavorato nel giornalismo culturale a Londra e Pechino, dove ha fondato la rivista Naked Punch Review. È stato il promotore dell’Iniziativa europea per il pluralismo dei media, una campagna internazionale che chiede una migliore protezione del pluralismo e della libertà dei media a livello europeo, e di Dialoghi transnazionali, un programma pluriennale di scambio artistico tra innovatori culturali in Cina, Brasile ed Europa. Nel suo libro Citizens of Nowhere: How to Save Europe for Itself (Zed Books 2018, scritto con Niccolo Milanese), racconta la storia di Alternative europee all’interno di una più ampia analisi politica e filosofica della crisi dello Stato-nazione. È un commentatore regolare dei media europei ed è laureato in filosofia e sinologia all’Università di Londra.

  • Niccolò Milanese

    Niccolò è direttore di European Alternatives. Attualmente è un European’s Future’s Fellow all’IWM di Vienna. Niccolò ha studiato a Cambridge, Siena e Parigi, dove è stato borsista dell’Entente Cordiale. A parte European Alternatives, è stato coinvolto nella fondazione di numerose organizzazioni politiche e culturali, riviste e iniziative su diverse sponde del Mediterraneo.

  • Segolene Pruvot

    Ségolène è Direttore Culturale di Alternative Europee. Ritiene che il futuro dell’Europa possa essere costruito solo in un’unica prospettiva che integri le prospettive culturali e artistiche e le considerazioni politiche ed economiche. Ségolène è stata formata come politologo e urbanista in Francia, Regno Unito e Germania. In EA, ha sviluppato una vasta esperienza nella progettazione e realizzazione di programmi culturali transnazionali e nella stimolazione di gruppi di volontari in tutta Europa. Ségolène è interessata a tematiche come la democrazia, l’uguaglianza, il femminismo, i migranti e i diritti delle minoranze in Europa. Ségolène è anche appassionata della città, dello spazio pubblico e dell’ambiente urbano e ha sviluppato attività per EA in questo campo.

  • Marcia Baratto

    Marcia Baratto

    Marcia Baratto lives in Munich and leads the Research and Legal Coordination of REVIBRA Europe, a network of legal experts and psychologists which provide support to Brazilian victims of gender violence in the EU. Marcia has a PhD in Political Sciences and an extensive CV as Professor in Human Rights issues in Brazil and truly understands intersectionality in practice and the inequalities faced my racialized minorities, including migrants.