Negli ultimi anni, l’aumento dei discorsi sull’odio in tutta Europa ha contribuito alle vittorie elettorali dei partiti nazionalisti e alla radicalizzazione dei movimenti di estrema destra, alimentando crimini d’odio e violenza nei confronti dei gruppi emarginati. Dagli sfratti forzati dei rom alla stigmatizzazione e agli attacchi delle comunità LGBTQI+ e delle comunità religiose minoritarie, il racconto dell’odio ha gradualmente indebolito la coesione sociale tra le comunità. Inoltre, ha messo in discussione la democrazia, l’uguaglianza e lo stato di diritto in tutto il continente.
L’attuale quadro politico, plasmato dai discorsi di odio e dai sostenitori dell’estrema destra, ha portato i governi nazionali a fare scelte politiche che spesso limitano i diritti fondamentali delle persone in Europa. Mentre le democrazie illiberali sembrano essere in crescita, stiamo ancora una volta entrando in un periodo di rafforzamento delle posizioni interne attraverso la demonizzazione dei gruppi minoritari, minando le condizioni per la prosperità delle società transnazionali, aperte e democratiche.
Per contrastare queste tendenze, European Alternatives, in collaborazione con la Fondazione Responsability Remembrance and Future, sta organizzando una serie di due corsi di formazione a marzo e maggio 2018, che riuniranno attivisti e cittadini disposti a contrastare i discorsi di odio e il radicalismo di estrema destra nell’Europa centrale e orientale.
Countries Involved
Europa
Duration of Project
2018