May 14, 2013
La loro austerità, la nostra democrazia
Verso un patto di cittadini, cittadine e residenti d’Europa per rifondare la democrazia
European Alternatives organizza il 17 dicembre un forum al Parlamento europeo a Bruxelles in cui discutere proposte concrete per rilanciare un processo costituente dal basso, approvando un primo calendario di eventi e un percorso unitario europeo che mobiliterà cittadini, le cittadine e i residenti del’Europa durante tutto l’arco del 2013.
Impoverimento, attacco al mondo del lavoro, tensioni sociali, crisi del debito e rischio di implosione dello spazio europeo sono solo alcuni dei frutti amari della lunga crisi iniziata nel 2007. Ma almeno un’altra vittima d’eccezione rischia di essere immolata al focolare dell’emergenza: la democrazia europea. E con la chiusura dello spazio per una vera democrazia, si chiude qualunque spazio per modelli economici, sociali e politici alternativi.
Mentre i leader europei si dichiarano a favore di una maggiore integrazione fiscale e finanziaria dell’ Eurozona per far fronte alla crisi, si sente poco o nulla sulla necessità di riformare la democrazia in Europa fuori da ogni scorciatoia tecnocratica, così come cadono nel vuoto gli appelli ad una maggiore cooperazione europea per garantire diritti sociali e del lavoro.
I cittadini sono finora stati totalmente esclusi dalla partecipazione al dibattito sul futuro dell’Europa e dei suoi nuovi trattati e strutture di governance. Dopo che i nostri parlamenti nazionali hanno ratificato il Fiscal Pact, sentiamo l'esigenza di rispondere con un Citizen Pact, un patto da e per i cittadini e residenti europei. Contro la costituzionalizzazione dell’austerità, è ora di lavorare a una proposta elaborata dal basso da cittadini, cittadine e residenti d’Europa.
Nel 2013 porteremo avanti un ampio processo di consultazione e coinvolgimento della cittadinanza per reclamare riforme democratiche e sociali, ma anche a proporre iniziative dal basso e a livello europeo, verso la costruzione di un Manifesto di cittadini da condividere entro la fine del 2013, pochi mesi prima delle prossime elezioni del Parlamento Europeo.
Il Manifesto, o Patto, verrà sviluppato tramite mecchanismi partecipativi e vedrà il coinvolgimento di società civile, cittadini e movimenti sociali sia online che fisicamente nei comuni, nelle scuole, nelle università e negli spazi sociali. Sono già confermati decine di incontri in oltre nove paesi europei, una lista che contiamo di allungare dopo l’incontro di partenza a Bruxelles.
INFORMAZIONI E AGENDA
Lunedi 17 dicembre, 14.30 – 19.00
Parlamento Europeo, palazzo Altiero Spinelli, stanza 7f387