Oct 18, 2012
Dal 15 al 21 ottobre… una settimana per il reddito garantito
Una campagna che vuole rilanciare quelle fondamenta di un modello sociale europeo che le politiche neoliberiste hanno minato, per un Welfare universale che garantisca misure di sostegno alle persone, per rilanciare politiche di redistribuzione delle ricchezze e mettere al centro del dibattito politico le garanzie, i diritti, le libertà di scelta delle persone.
La proposta di legge di iniziativa popolare per il reddito minimo garantito in Italia, lanciata a giugno (e che continua a raccogliere adesioni e sostegno) terminerà a dicembre: l'obiettivo minimo è raggiungere almeno 50 mila firme, ma si può fare di più! Raccogliere migliaia e migliaia di firme significa dare un segnale politico e sociale importantissimo, sia alla società che alla politica italiana. Ma non solo: questa campagna rende possibile l'opportunità di discutere di reddito e diritti, di parlare alla società, nelle strade, piazze, università, luoghi di lavoro, con i giovani, le donne, i precari, gli studenti. In poche parole, una grande opportunità di comunicazione e iniziativa sociale che dia maggior forza ad una nuova stagione di diritti a partire dal reddito garantito.
Per questo, oltre le tante iniziative già realizzate durante questi mesi e promosse dai partecipanti alla campagna, si è deciso di dare vita a una Settimana per il reddito garantito, dal 15 al 21 ottobre, dedicata a eventi che attraversano la penisola, per creare un dibattito comune e ramificato sui temi del Welfare e dei diritti.
European Alternatives partecipa all'incontro Se potessi avere… il Reddito minimo garantito! che si svolgerà a Bologna giovedì 18 ottobre (alle h. 18 alla Linea). Si confronteranno Federico Martelloni (ricercatore Diritto del Lavoro coord. Circolo G.M.Volontè – SEL Bologna), Maria Chiara Patuelli (Forum Welfare SEL Bologna), Cristina Polimeno (TILT Bologna), Sara Saleri (European Alternatives).
Per saperne di più:
Guarda il video prodotto da European Alternatives
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